Il fondatore di Emergency, Gino Strada, attacca Matteo Salvini: “Un fascistello che indossa tutte le divise possibili”.
ROMA – Duro scontro tra Matteo Salvini e Gino Strada. In una lunga intervista ai microfoni di Radio Capital il fondatore di Emergency ha attaccato il ministro dell’Interno e l’Europa sul caso dei migranti: “La priorità – sottolinea – non è di uccidere le persone ma di salvarle. Loro invece li stanno uccidendo e il fatto che il M5s ha sposato la linea del leader del Carroccio è un segnale terribile“.
“La responsabilità – precisa in questa lunga Strada – è anche dell’Europa e non solo dell’Italia. A Bruxelles abbiamo una classe dirigenziale che dovrebbe essere processata per i crimini contro l’umanità davanti alla corte dell’Aja. Questi condannano a morte migliaia di persone, non esiste nessun porto aperto o chiuso. Il problema non sono le ONG ma i cittadini devono organizzare resistenza visto che gli italiani non sono mostri ma un popolo solidale e aperto“.
Gino Strada parla anche di Matteo Salvini: “E’ solo un fascistello che indossa tutte le divise possibili ma non quella dei carcerati. Il suo atteggiamento da criminale mi stupisce. Vorrei ricordare che gli essere umani non sono sacchi di patate che li dividiamo come vogliamo noi. E’ diventato un mondo di barbari“.
Matteo Salvini risponde a Gino Strada: “La mangiatoia è finita. L’Italia sta rialzando la testa”
Dura la replica da parte di Matteo Salvini sui social: “La fine della mangiatoia li fa impazzire. Gino Strada mi ha definito disumano, gretto, ignorante, fascistello, criminale. Solo??? Evidentemente la fine della mangiatoia dell’immigrazione li sta facendo impazzire. L’Italia ha rialzato la testa, possono insultarmi sempre: per me sono medaglie, io non mollo“.
Di seguito il tweet di Matteo Salvini sulle dichiarazioni di Gino Strada
fonte foto copertina https://twitter.com/emergency_ong